Storia e Stabilimento

L’attuale edificio, collocato ad Andorno Micca presso il ponte sul fiume Cervo, ha una lunga storia, che inizia nella seconda metà del XIX secolo quando la famiglia Sella vi intraprese l’attività di sfilacciatura. Nel 1910 avvenne il passaggio di proprietà dalla famiglia Sella alla ditta "Fiorina & C. filati e tessuti", che variò l'attività produttiva da sfilacciatura a filatura e tessitura.
Successivamente, nel 1928 , la proprietà variò ulteriormente passando nelle mani di Francesco Aimone, che convertì la produzione a vero e proprio lanificio. Nella seconda metà del XX secolo avvenne poi il passaggio di proprietà alla ditta FINI.T.A.L., tintoria e finissaggio tessuti.

Finalmente, nel 2013, nacque Iride. A partire da quel momento, Iride si è impegnata in grandi lavori di ristrutturazione di tutto l’edificio. Ad oggi, si può osservare come l’intero edificio sia stato completamente ristrutturato mantenendo le caratteristiche del XIX secolo che lo contraddistinguono e rendono unico nel suo genere.

Gli interventi hanno, infatti, avuto inizio con le zone interne dell’azienda, a partire dalla ristrutturazione di tutte le aree più antiche per poi proseguire con la costruzione, amplificazione e rinnovo di tutti i reparti. Partendo dal piano terra, Iride ha ampliato e migliorato il reparto di tintoria per renderlo più funzionale e, al fine di soddisfare le vigenti normative di sicurezza, ha installato impianti di distribuzione automatica di prodotti chimici come cloruro e solfato. Sempre al piano terra, Iride si è occupata di raddoppiare il laboratorio e di creare una nuova e funzionale cucina colori.

Infine, il piano terra ha visto il rinnovo di tutta la zona dedicata al finissaggio bagnato e l’ammodernamento del finissaggio asciutto. Sono infatti stati sostituiti molti dei macchinari investendo in modernità e sostenibilità. Due esempi fra tutti sono quello del lavaggio in continuo di ultima generazione che ha ridotto significativamente i consumi di acqua e quello del vaporizzo che ha più che dimezzato i consumi di vapore ed energia.

In questi ultimi anni sono stati interamente recuperati il primo, il secondo e il terzo piano, precedentemente in disuso. Attualmente al primo piano si trova ubicata un’unità locale dell’azienda TessilControll System, dedicata all’ispezione di tutta la produzione, ovvero del controllo qualità; il secondo piano è diventato a tutti gli effetti un reparto produttivo e il terzo è stato adibito a ospitare i nuovi uffici, terminati nel 2025.

Particolarmente attenta alla propria impronta ambientale, Iride si è occupata di coibentare tutte le linee d’acqua e di vapore e ha installato un impianto di recupero di acqua calda che permette di riutilizzarla nelle vasche di tintoria a cinquanta gradi portando così a una riduzione di energia, gas e consumi idrici.

Gli investimenti più recenti hanno visto nel 2024 l’installazione di un impianto fotovoltaico da 240 Kw per autoproduzione, l’ingresso a far parte di una CER per collaborare con altre aziende/enti della Valle Cervo e, infine, la sostituzione di entrambi i generatori di vapore con due impianti di ultimissima generazione, utili ad abbattere ulteriormente i consumi.

Grazie all’ampio progetto di ristrutturazione, nel 2023 Iride si è classificata tra i finalisti del Premio +Bellezza in Valle per la sezione Edilizia.

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